Liebe ist Liebe!

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Liebe ist Liebe!

Da oggi la Germania si unisce ai tanti paesi europei che hanno approvato i matrimoni omosessuali, staccando nettamente l’Italia che rimane l’unico fra i grandi paesi occidentali a non procedere a tale riconoscimento. Dopo la legge sulle unioni civili dello scorso anno, quali sono le intenzioni per il futuro nel nostro paese? L’ho chiesto alla Sen. Donella Mattesini, la quale ci conferma che al momento il capitolo sembra chiuso, anche considerato che siamo ormai vicini alla fine della legislatura.

Ho chiesto a Donella quali siano stati da parte sua gli step successivi all’introduzione delle unioni civili in Italia. Mi racconta di aver depositato in Senato una proposta di legge sulle adozioni che estende questo diritto anche a single e persone unite civilmente. Ad oggi tale proposta non è stata ancora assegnata (discussa forse?) e per quanto i tempi ormai stringano, l’auspicio è che l’iter per l’approvazione possa iniziare quanto prima. Nonostante le mille difficoltà siamo fieri come Circolo PD Berlino e Brandeburgo dei passi fatti in questo senso, anche considerato che lo scorso anno ci eravamo mossi per farle ricevere una nostra lettera (magari spiegare cosa c’era scritto in questa lettera), indirizzata a lei in quanto capogruppo della commissione bicamerale infanzia.

Tornando alla Germania, l’apertura al matrimonio egualitario da parte della Merkel è frutto di una presa di coscienza della Cancelliera oppure si tratta dei preludi ad una possibile riedizione della grande coalizione? La domanda appare più come legittima considerando che i potenziali futuri partner della CDU, ovvero SPD e FDP, premerebbero entrambi per includere l’estensione del matrimonio alle coppie dello stesso sesso come punto fermo di un nuovo patto di coalizione. Ad ogni modo il voto di oggi in Bundestag è passato quasi in sordina, confrontato con il periodo di violenza e aggressività mediatica vissuto in Italia fra febbraio e maggio 2016, indice questo della maturità ormai raggiunta sia dalla popolazione che dalla politica tedesca.

E allora ci sentiamo di ringraziare l’SPD per la mossa coraggiosa fatta e di augurare a tutte e tutti “Alles Liebe und Gute zur Hochzeit!”

Prossima fermata: Christopher Street Day il 22 luglio a Berlino!

Filippo Matteini

Gruppo di Lavoro LGBTQI

Circolo PD Berlino e Brandeburgo

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