Comunicato del Segretario sugli episodi di fascismo delle ultime settimane
Il fascismo è un’ideologia che non è affatto morta. Vive, oggi, in modo strisciante in forme diverse dal passato.
Chi ci racconta che il rischio non c’è, che ci sono solo due movimenti extraparlamentari con meno dell’1% ciascuno, e che quindi sono “un non problema” o “irrilevanti”, ignora o fa finta, che è così che in passato le ideologie di odio hanno avuto inizio.
Creando fratture nel tessuto sociale e civile, insinuandosi piano piano, con focolai di protesta e di odio. E piano piano assistiamo al rinvigorimento di queste pratiche. Non in Parlamento forse (e per fortuna), non con le simbologie del passato ovviamente, ma adattate ai tempi. Sarebbe pericoloso e miope da parte nostra ignorare questi segnali. Interveniamo ora, che la situazione è sì visibile ma controllabile. Altrimenti rischiamo di trovarci in una strada senza via di uscita.
Il fascismo esiste e lo si vede nelle forme becere di razzismo, violenza, più o meno esplicita, verbale o fisica, che viene esercitata con la minaccia, da gruppetti di fanatici, oggi contro chi aiuta i migranti, contro preti, missionari, contro gli stessi migranti o contro gli omosessuali, e via via contro chiunque la pensi diversamente, o sia accusato di essere “diverso”.
Agiamo ora, invece di ascoltare quelli che, dalla loro torre d’avorio, ci dicono di non preoccuparci, che il problema non c’è. La Politica sia capace di uno sguardo lungo e le forze democratiche dimostrino di essere tutte unite contro queste derive tutt’altro che irrilevanti.
Per questo, aderiamo simbolicamente alla manifestazione del 24 febbraio organizzata a Roma da #ANPI, dal titolo “Mai più fascismi, mai più razzismi”.
Federico Quadrelli
Segretario PD Berlino e Brandeburgo